Esistono diversi modi per conciliare il sonno, c’è chi legge prima di dormire, chi preferisce bere un infuso rilassante, ma non sempre questi metodi riescono a consentire di addormentarsi rapidamente. Esiste invece una tecnica di Yoga che, se svolta in modo abituale, aiuta considerevolmente a migliorare la qualità del sonno. In modo piacevole, rilassato, profondo e soprattutto veloce.
Conosciuto anche come sonno yogico, lo Yoga Nidra è una pratica di meditazione che porta il corpo a rilassarsi profondamente, mantenendo la mente vigile e lucida. È un metodo che risulta molto efficace per rilassare il sistema nervoso, e prepararlo a un sonno profondo e privo di pensieri. Quello che diversifica questa forma di meditazione con le altre sta nel tipo di equilibrio particolare che si raggiunge tra il sistema nervoso simpatico e parasimpatico, il quale spiega perché sbadigliamo. Lo sbadiglio infatti è il segno di uno squilibrio all’interno del nostro sistema nervoso.
Il jet lag si verifica in quanto il nostro orologio biologico è ancora sincronizzato con il fuso orario originale, invece che con il fuso orario in cui abbiamo viaggiato. Il jet lag può causare affaticamento diurno, malessere fisico, insonnia, difficoltà a rimanere vigili e problemi gastrointestinali.
Per praticare lo Yoga Nidra, è necessario sdraiarsi con il volto rivolto verso il pavimento nella posa del cadavere yoga, chiamato anche Savasana. In base alla meditazione guidata, ci viene chiesto di cominciare a percepire il peso di ciascuna parte del nostro corpo. Anche la consapevolezza del respiro e del rilassamento che pian piano si impadronisce di noi, sono aspetti fondamentali per raggiungere quella beatitudine fisica offerta dallo Yoga Nidra.
Grazie al pensiero e al respiro sempre più profondo e consapevole della pesantezza di ogni parte del corpo, la nostra mente diventa leggera e priva di pensieri. Una condizione importante per addormentarsi bene e godere di un sonno profondo. In primo luogo, la meditazione guidata ci allontana da quello che viene definito pensiero attivo, caratteristico dello stato dell'onda beta. La meditazione rallenta quindi le onde cerebrali, passando attraverso uno stato mentale rilassato. Si raggiungono quelle che invece vengono chiamate onde alfa. Non sarà facile all’inizio lasciar andare i pensieri, ma con la pratica tutto diventerà più facile. La cosa importante è respirare in modo costante e profondo. Sentire che il respiro attraversa ogni parte del corpo, come un flusso d’acqua calda che rilassa organi e tessuti. Se percepiamo pesantezza del corpo siamo a buon punto.
Ovviamente lo Yoga Nidra non è sufficiente per dormire in modo profondo e rilassato. Abbiamo bisogno di combinare questa efficace tecnica di meditazione, con un materasso di qualità. Il materiale potrebbe essere in memory o water foam. Si tratta di prodotti di qualità elevata, studiati proprio per conciliare il sonno e aumentarne le ore. La morbidezza e la capacità di adattamento alle forme e peso del corpo, sono sicuramente gli aspetti che rendono unico il memory foam. Probabilmente si tratta del miglior materasso presente sul mercato, infatti impedisce di assumere posizioni scorrette e consente l’immersione in una dimensione soffice e piacevole.
Il materasso memory foam Emma One è sicuramente una scelta perfetta per coloro che hanno difficoltà a dormire. Può benissimo essere associato allo Yoga Nidra. È composto da diversi strati, un rivestimento superficiale elastico e traspirante, una struttura interna che conferisce un alto grado di traspirazione e un consistente livello di memory foam. La schiuma in questione è il cuore del materasso e permette di sprofondare gradualmente in una sensazione molto piacevole di morbidezza, senza però rinunciare al supporto finale per la nostra schiena.
Il materasso Emma Original è simile al precedente. Sfrutta la tecnologia della struttura a celle aperte che permette un ricircolo considerevole d’aria, e che rende questo materasso adatto a soggetti calorosi e a tutte le stagioni dell’anno. Inoltre si tratta di un prodotto che garantisce livelli igienici molto alti, perfetto per coloro che sono allergici a polvere e acari.
Il materasso a molle insacchettate di ultima generazione riesce ad abbracciare tecnologie innovative senza abbandonare la tradizione. Le molle infatti possono essere impiegate in modo corretto per costituire un supporto valido alla colonna vertebrale. Questo è possibile includendo all’interno del materasso differenti livelli di materiale. Il memory foam anche qui svolge un ruolo chiave per mantenere alto il grado di comfort e conciliare il sonno.
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