Qualità del sonno: quanto e come materasso e cuscino la influenzano

Verena

Scritto da: Chiara

Pubblicato in: 1/12/23

Modificato il: 1/11/23

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La qualità del sonno è data da un insieme di molteplici fattori. Stress, stile di vita, alimentazione, consumo di bevande alcoliche, tabagismo, consumo di bevande a base di caffeina, ambiente della camera in cui si dorme e sistema letto. In particolare il sistema letto è quello che si riferisce a rete, materasso e cuscino e può influire in modo molto significativo sulla quantità, ma anche sulla qualità del sonno. Vediamo come e perché.

 

Qualità del sonno: cos’è un sonno ristoratore

 

Il sonno è composto da vari cicli che si ripetono in successione durante la notte: addormentamento, sonno leggero, sonno profondo, sonno REM e risveglio. Il sonno è regolato dal proprio orologio biologico. Si tratta del famoso ciclo circadiano, vale a dire un ciclo automatico che regola la veglia e il sonno.

 

Il sonno profondo, o ristoratore, è un momento topico della notte. Corrisponde a circa il 20-30% del sonno totale di un adulto e risponde a diverse caratteristiche. Risulta essere particolarmente benefico prima della mezzanotte e rappresenta una fase nella quale il sonno aiuta di più il fisico a recuperare tempra e vigore. Infatti, è proprio durante questa fase che le difese immunitarie del corpo diventano più forti.

 

Si tratta di una fase dalla quale risulta difficile svegliarsi. L’attività cerebrale è rallentata, questo vuol dire che le onde emesse dal cervello sono più lunghe e più ampie. Il cervello è, di conseguenza, molto meno sensibile agli stimoli esterni. Nella fase di sonno ristoratore la respirazione è più calma, il tono muscolare è più basso e i movimenti degli occhi si fermano. È una fase importante e delicata del ciclo circadiano che deve essere presente e garantita ogni notte affinché la qualità del sonno sia sempre ai massimi livelli auspicabili.

 

Materasso scomodo: problemi e conseguenze

 

Vista l’importanza della fase di sonno ristoratore, è logico che scegliere il materasso giusto garantisca una qualità di sonno ineccepibile. Ma come e perché un materasso scomodo può andare ad influire sulla qualità del sonno?

 

È presto detto. Se la mattina si è soliti svegliarsi stanchi, assonnati e contratti, vuol dire che qualcosa durante la notte è andata male. Un materasso scomodo, ad esempio troppo rigido, può forzare la colonna vertebrale a modificare la sua caratteristica forma sinusoidale. Questo comporta un rischio maggiore all’insorgere di dolori e problematiche legate alla circolazione sanguigna. Al contrario, un materasso morbido non fornisce il giusto sostegno e può portare a peggiorare il riposo notturno, lasciando che il corpo sprofondi, facendo irrigidire la muscolatura.

 

Infine anche la durata materassi ne influenza la qualità, che si ripercuote a sua volta su quella del sonno. Un materasso vecchio, infatti, può far credere di essere perfetto per riposare bene, quando in realtà non è così. Il corpo tende ad abituarsi ad una superficie, ma abitudine e comfort in realtà non sono la stessa cosa. Recenti studi hanno dimostrato quanto possa essere migliorata la qualità del sonno scegliendo un materasso nuovo adatto alle caratteristiche personali (peso e statura) e alle proprie esigenze.

 

Disturbi del sonno: quali sono e come prevenirli

 

I disturbi del sonno sono molteplici e direttamente responsabili della scarsa qualità del sonno. Il più noto è sicuramente l’insonnia, ma non è l’unico. Tra i più diffusi troviamo, ad esempio:

 

• ipersonnia

• apnee notturne

• sonnambulismo

• disturbi del ritmo circadiano

• parasonnie (bruxismo ed enuresi)

• disturbo comportamentale del sonno REM (RBD - in cui il soggetto affetto agisce nei sogni associando alle immagini oniriche un comportamento congruo)

 

Insomma, esiste una grande varietà di disturbi associati al sonno, che influenzano la qualità del riposo e che, di conseguenza, abbassano anche il livello qualitativo della vita di una persona. È possibile comunque contrastarli, diminuirne l’influenza e limitarne la sintomatologia. La migliore arma, in questo caso, è la prevenzione. Il modo migliore per giocare d’anticipo è scegliere un materasso di qualità in possesso di tutte le caratteristiche necessarie a garantire un’elevata qualità del sonno in ogni sua fase (anche in quella di sonno profondo, o sonno ristoratore).

 

Materassi, cuscini e doghe: puntare sempre alla qualità per riposare meglio

 

Come accennato poco sopra, la qualità batte in anticipo i disturbi del sonno. Puntare ai prodotti migliori senza cercare vie di mezzo assicura un’elevata qualità del riposo. Prodotti come Emma One, Emma Original, Emma Hybrid sono progettati e realizzati per garantire sempre e comunque il miglior riposo al miglior prezzo. Quindi, ottima qualità, certificata e attestata, ma sempre e comunque con un occhio di riguardo al portafoglio. Spendere qualcosa meno non significa rinunciare alla qualità.

 

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