Perché sbadigliamo? Cos’è lo sbadiglio e da cosa dipende

Verena

Scritto da: Chiara

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Uno sbadiglio è un movimento coordinato dei muscoli del torace, del diaframma, della laringe e del palato. Sbadigliando aiutiamo a distribuire l’agente bagnante sugli alveoli (piccole sacche d'aria) presenti all’interno dei polmoni. Si teorizza che lo sbadiglio sia un'azione semi-volontaria, in parte un riflesso controllato dai neurotrasmettitori presenti nell'ipotalamo del cervello.

 

Perché sbadigliamo?

 

Ci sono numerose teorie sul motivo per cui sbadigliamo e su quante ore bisgona dormire. Molti scienziati non hanno ancora raggiunto un punto di incontro. Una delle prime teorie sullo sbadiglio è antichissima, e può essere fatta risalire addirittura ad Ippocrate, il padre della medicina. Egli ipotizza che lo sbadiglio rappresenta un episodio che precede la febbre, un modo per rimuovere l'aria cattiva dai propri polmoni. Gli studi più recenti, tuttavia, mostrano improbabile che lo sbadiglio abbia una funzione di questo tipo all’interno dell’apparato respiratorio. Gli ultimi studi suggeriscono infatti che lo sbadiglio sia legato alla temperatura del cervello. Questo significherebbe che nel momento in cui il cervello diventa più caldo di quanto dovrebbe, sbadigliare serve a raffreddare il cervello. Si ipotizza nel dettaglio che il sangue più freddo dal corpo si riversi nel cervello e il sangue invece caldo affluisca attraverso la vena giugulare.

 

Sbadiglio continuo

 

Lo sbadiglio continuo è un fenomeno di sbadiglio ripetuto, che non ha ancora una spiegazione unica e sempre valida. Il dottor Andrew Gallup e Omar Tonsi Eldakar nel 2011 hanno scoperto però che la temperatura esterna potrebbe influenzare la quantità di sbadigli. Se infatti l’ambiente in cui ci troviamo è più caldo, l'organismo sbadiglia di meno. Probabilmente perché l'aria esterna è inutile per l'organismo, il quale non necessita di più ossigeno sbadigliando. Tuttavia, altri test dimostrano che la quantità di sbadigli cresce all’aumentare sia della temperatura esterna che di quella del cervello..

 

Infine esistono anche spiegazioni di tipo sociologico ed evoluzionistico riguardo lo sbadiglio. Infatti quest’ultimo potrebbe essere collegato ai nostri ritmi circadiani (attività biologica correlata a un ciclo di 24 ore). Rappresenterebbe in tal senso un segnale per andare a dormire, oppure un rituale di veglia.

 

Sbadiglio contagioso: da cosa dipende

 

Lo sbadiglio contagioso deriva dal vedere che qualcuno sta sbadigliano. Secondo gli studi (Platek, et al), circa il 55% degli adulti sbadiglia durante o dopo aver visto qualcuno altro che sbadiglia. Di solito accade nelle persone più anziane.

 

Lo psicologo evoluzionista Gordon Gallup, definisce lo sbadiglio contagioso come un "meccanismo empatico primitivo correlato all'attribuzione dello stato mentale (Oxford Handbook of the Self , 2011: p100)." Sbadigliare quindi dovrebbe attivare aspetti quali l'imitazione motoria, l'empatia e le parti del comportamento sociale del cervello. I neuroni nel cervello, in particolare i , si attivano facendoci sentire ciò che quella persona sta provando in quell’esatto momento sbadigliando.

 

Sbadigli e materassi: come risolvere il problema una volta per tutte!

 

Spesso però quando sbadigliamo è perché nel senso pratico, abbiamo necessità di riposare. Il nostro corpo ha bisogno di rilassarsi e magari di dormire. Avere un buon materasso a casa in questo caso è fondamentale per dare all’organismo quello di cui necessita. È bene scegliere prodotti di qualità che possano garantire sempre un livello di comfort elevato. Possiamo compiere l’acquisto in negozio, o visitare i siti online dei venditori più affidabili.

 

Materasso memory foam Emma One

 

Il materasso Emma One in memory foam, rappresenta una soluzione ottima per coloro che hanno bisogno di addormentarsi in modo rapido. Infatti le sue schiume interne, abbracciando morbidamente tutte le zone del proprio corpo, conciliano in poco tempo il sonno. Il rivestimento superficiale è elastico e traspirante, quindi ottimo per tutte le stagioni. Infine una struttura a celle aperte consente al materasso di qualità un riciclo d’aria essenziale.

 

Materasso memory foam Emma Original

 

Il materasso Emma Original è molto simile al precedente, con diversi livelli di materiale interni, e garantisce un comfort sempre maggiore. Si tratta probabilmente del miglior materasso che possiamo acquistare. Il memory foam, strato di schiuma che si modella perfettamente ad ogni parte del proprio corpo, è il cuore del materasso, lo . Questa peculiarità permette al materasso di aumentare di gran lunga la qualità del sonno, restituendo allo stesso tempo freschezza e un valido supporto per la schiena.

 

Materasso a molle insacchettate Emma Hybrid Premium

 

Il materasso a molle insacchettate è ottimo per coloro che necessitano di un certo grado di durezza. Questo modello è però decisamente innovativo, in quanto combina le ultime tecnologie di schiume con le molle insacchettate. Avremo allo stesso tempo un valido supporto per la schiena, morbidezza e freschezza.

 

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