Vita media di un materasso: tutti i fattori da considerare

Verena

Scritto da: Emma

Pubblicato in: 10/25/23

Modificato il: 10/24/23

Vita media di un materasso: tutti i fattori da considerare

La vita media di un materasso nel corso del tempo dipende da diversi elementi, sia intrinseci che esterni. Sicuramente una delle componenti più importanti è rappresentata proprio dalla qualità della base di partenza. Scegliere un materasso di marca, certificato e realizzato con materiali selezionati è il primo passo per prolungarne significativamente le performance nel tempo.

Produttori affidabili come Emma Materasso propongono soluzioni avanzate, studiate nei minimi particolari per assicurare il massimo del comfort e un utilizzo prolungato. Ad esempio, i materassi della gamma Emma Hybrid sfruttano diversi livelli di schiuma di alta qualità e molle indipendenti per garantire traspirabilità, perfetta aderenza alla forma del corpo e assenza di cedimenti strutturali anche dopo anni di riposo.

Grazie a caratteristiche come queste, partire da una base solida costituita da un prodotto Emma Materasso può permettere di raggiungere i 10 anni di utilizzo professionale mantenendo inalterate le performance nel tempo, nonostante gli inevitabili fattori esterni che influenzano la durata.

Vita media di un materasso: i fattori che ne influenzano la durata

La durata nel tempo di un materasso dipende da diversi aspetti legati sia alle sue caratteristiche intrinseche che al modo in cui è utilizzato. In generale, un materasso di qualità realizzato con materiali di alta gamma e sottoposto a controlli qualitativi rigidi può arrivare a durare da 7 a 10 anni.

Il tipo di materiali gioca un ruolo cruciale: ad esempio i materassi a molle insacchettate o i moderni a Memory foam riescono a mantenere inalterate nel tempo le proprietà ergonomiche. Altri fattori quali il peso e l'altezza degli utilizzatori, la loro età, l'umidità ambientale e la frequenza di utilizzo accelerano l'usura del prodotto.

Anche le modalità di cura e pulizia incidono sulla vita media: è importante girare il materasso ogni 3 mesi e proteggerlo con un'apposita barriera antiacari alla nascita di eventuali macchie o cattivi odori causati da sudore o altri fattori. Un materasso sottoposto a contropressioni e carichi impropri, inoltre, non può conservare a lungo le proprietà ortopediche.

Prendersi cura del materasso attraverso un'igiene e manutenzione attenta permette di allungarne significativamente il ciclo di vita. Per verificare lo stato di conservazione è consigliabile controllare periodicamente l'altezza del materasso e la planarità della superficie, per sostituirlo con un nuovo materasso di qualità al manifestarsi di rigonfiamenti e avvallamenti eccessivi.

Durata materasso: vita media dei diversi materiali

Come abbiamo anticipato, la scelta del materiale con cui è prodotto un materasso influenza significativamente la longevità del prodotto e di conseguenza la sua capacità di garantire nel tempo un'ottimale qualità del sonno. I materassi in lattice e in memory foam, grazie all'elevata elasticità e resistenza, consentono una buona traspirazione prolungandone l'utilizzo fino a 10-12 anni.

Anche quelli a molle insacchettate, se realizzati con materiali di qualità come acciaio e quando presentano un'adeguata fasciatura di sostegno, durano in media 8-10 anni. Più bassa la vita utile per i materassi in ovatta, intorno ai 5-7 anni, in quanto questo materiale tende a compattarsi più rapidamente perdendo le proprietà ortopediche.

Da preferire infine soluzioni ibride, che combinando tra loro memory foam, molle e fibre anallergiche, assicurano un eccellente comfort differenziato e la massima longevità, anche oltre i 10 anni.

È importante considerare che l'effettiva durata di un materasso può variare anche in base allo stile di vita, al peso e alle abitudini del singolo utilizzatore. Un corretto utilizzo prolunga nel tempo le prestazioni del prodotto, indipendentemente dal materiale impiegato.

Quanto dura un materasso e come prolungarne la vita

Quindi, come abbiamo visto, la vita media di un materasso varia da 5 a 10 anni a seconda dei materiali utilizzati e delle cure che riceve. Un Materasso memory foam Emma Original, realizzato con schiuma ad alta densità forata TermoGel, grazie all'ottima traspirabilità e alla capacità di mantenere inalterata nel tempo la propria ergonomia, raggiunge anche i 12 anni di utilizzo assicurando un comfort elevato.

Alcune accortezze ne facilitano il corretto utilizzo in termini di longevità. È consigliabile girare il materasso ogni 3 mesi per garantire un'usura uniforme. Fondamentale proteggerlo con apposite barriere antiacaro, come ad esempio un topper traspirante e di utile sostegno, ed eliminare periodicamente la polvere in superficie. Evitare inoltre di appoggiare oggetti pesanti sul materasso quando non è utilizzato per non deformarne la struttura.

Prestare attenzione alle macchie di sudore o liquidi, pulendole tempestivamente per prevenire la proliferazione batterica. Verificare annualmente l'integrità strutturale attraverso dei semplici test di planarità e altezza. Con questi accorgimenti è possibile prolungare fino al massimo la vita del materasso, conservandone inalterate comfort e prestazioni nel tempo.