Piumino estivo matrimoniale: come e ogni quanto lavarlo

Verena

Scritto da: Chiara

Pubblicato in: 7/26/23

Modificato il: 8/6/23

Piumino estivo matrimoniale: come e ogni quanto lavarlo

Prendersi cura del proprio piumino estivo è indispensabile per conservarlo sempre in

ottimo stato. In genere si consiglia di lavare questo elemento tessile per il letto almeno una volta al mese, facendo comunque attenzione a stenderlo all’esterno e aereggiarlo almeno ogni 2 giorni. Una procedura questa che non solo permette al copripiumino di avere una durata maggiore, ma anche di eliminare dalla sua superficie eventuali acari e residui di polvere.

Come spesso succede, anche per i piumini matrimoniali leggeri, sono notevoli i dubbi che si nutrono in merito a quella che è la modalità migliore per la sua pulizia. Ci si chiede se non sia meglio procedere con un lavaggio a secco, se è possibile utilizzare la centrifuga o addirittura l’asciugatrice.

In linea generale è possibile affermare che i piumini in fibra sintetica sono molto semplici da lavare. In genere non ci sono restrizioni, se non per quello che riguarda la gradazione dell’acqua. Diverso il discorso per quello che riguarda il piumino termoregolatore, ovvero in fibra naturale. Un materiale che si rivela molto più difficile da trattare, ma bastano alcune semplici attenzioni.

Piumino estivo matrimoniale: frequenza di lavaggio

Nel caso in cui si è soliti utilizzare le lenzuola per coprire il proprio letto, il piumino dovrebbe essere lavato almeno 1 volta al mese. Lo stesso vale per il piumino invernale. Sono in molti a procedere con il lavaggio solo alla fine della stagione, ma questa non sempre è la scelta giusta.

Essendo il piumino la parte più esterna del letto, essa è maggiormente esposta all’accumulo di polvere e di acari. Nonostante si consiglia di stendere il piumino all’aperto almeno una volta ogni due giorni, di tanto in tanto il lavaggio si rivela indispensabile.

Ovviamente la frequenza cambia nel caso in cui si utilizzi un copripiumino. In questo caso il lavaggio dell’interno può avvenire anche a fine stagione, l'importante è alternare i diversi copripiumino, cambiandolo ogni 2 settimane.

Piumini estivi matrimoniali: il procedimento corretto

La frequenza di lavaggio, esattamente come quella del piumino 4 stagioni, adesso dovrebbe essere chiara, ma qual è il procedimento giusto per avere un piumino sempre perfetto? La prima cosa da fare, nel caso in cui esso sia presente, è sfilare il copripiumino. I due tessili dovranno essere lavati separatamente.

Altro passo determinante è quello di leggere in maniera attenta le indicazioni fornite sull’etichetta del prodotto. Saper riconoscere i simboli è veramente importante, per evitare di rovinare il piumino. Quindi nel caso in cui sia presente una bacinella sbarrata, allora il piumino, che sia leggero o piumino quattro stagioni deve essere lavato a secco. In quel caso la lavanderia ti sarà indispensabile.

Occorre poi valutare il peso del piumone in proporzione alla grandezza e alla portata della propria lavatrice. Quando ci si è accertati che il piumone entra in lavatrice e può essere lavato in acqua si potrà impostare la temperatura che in genere non dovrebbe superare i 40 gradi e la centrifuga con circa 900 giri, non di più, per evitare di rovinare l’imbottitura del piumino.

Per quello che riguarda il detersivo, si consiglia di sceglierne uno poco aggressivo e meglio impostare un risciacquo extra, per evitare che residui di detersivo restino sul piumone divenendo potenziali allergeni.

Dopo il lavaggio si consiglia di asciugare il piumino all’aria, distendendolo su un piano, qualora fosse possibile, per evitare che l’imbottitura si accumuli sul fondo. Nel caso in cui si volesse asciugare il piumino in asciugatrice è importante sincerarsi che sia possibile ed impostare un programma per capi delicati. Si consiglia di utilizzare le apposite palline per un piumino perfetto e morbido.

Piumino matrimoniale estivo: ecco come mantenerlo a lungo

Dopo averlo ben lavato e asciugato si deve conservare il piumino. In vendita è possibile trovare degli appositi sacchi che permettono la giusta aerazione del piumone. Gli esperti consigliano di conservare sempre i contenitori originali e di avvolgere il piumino in un lenzuolo di cotone che permetta al tessuto di respirare.

Solo procedendo in questa maniera si avrà la certezza di conservare il piumino nella maniera corretta fino alla prossima estate. Prima di utilizzarlo, però, è preferibile esporre il piumino all’aria per un paio di giorni per eliminare polvere e acari accumulati.