Letti in microfibra: i vantaggi di un materiale incredibile

Verena

Scritto da: Chiara

Pubblicato in: 8/4/23

Modificato il: 8/17/23

Il mercato dei letti si è di molto ampliato, soprattutto negli ultimi anni. I maggiori produttori del mercato hanno deciso quindi di sperimentare nuovi materiali, per riuscire ad accontentare il numero più alto possibile di acquirenti. Perchè in fin dei conti, non esiste una casa che non abbia bisogno di un letto e quando ci si chiede come arredare la camera da letto, il primo elemento che si va a valutare è il materiale.

Il ferro battuto e il legno hanno lasciato spazio ad altri materiali come l’ecopelle e il  microfibra. Quest’ultimo è un tessuto morbido, resistente e robusto che risponde a un gran numero di esigenze in maniera veramente perfetta. Non è certo un caso se viene spesso scelta sia per rivestire i letti che i divani. Inoltre, nel caso in cui si decidesse di acquistare un letto sfoderabile, il microfibra è anche semplice da lavare. Completamente anallergica e soprattutto confortevole grazie anche al potere traspirante. Poi ci si chiede perchè si sceglie il microfibra….

Microfibra: cos’è, dove nasce e com’è lavorata

Quello che comunemente chiamiamo microfibra è un tessuto che si compone di tecnofibre. Una composizione veramente particolare che gli permette di essere molto soffice, morbido e versatile. Il microfibra è stato sviluppato a partire dagli anni ‘80. Con il passare del tempo, la sua produzione però, si è avvalsa di una serie di tecnologie moderne che hanno portato il microfibra ad essere utilizzato in moltissimi settori: abbigliamento, riposo, articoli sportivi, tessili per la casa e anche biancheria intima.

La sua denominazione è stata definita dalla legge di etichettatura tessile n. 194 del 1999 la quale stabilisce che questo termine può essere utilizzato quando la tecnofibra utilizzata ha titolo uguale o inferiore a 1 Dtex. Per i meno esperti, il Dtex indica in quanti metri di una fibra sono presenti in un grammo di meso (1 Dtex=10.000 metri).

La microfibra nasce dall’idea di creare un tessuto sintetico che fosse morbido e lucente come la seta e il cotone, in grado di assorbire l’acqua e possibilmente economico. Il primo settore che si avvalse della microfibra e delle sue caratteristiche, fu quello delle pulizie, con la produzione di  panni in grado di rimuovere lo sporco in maniera semplice e veloce. Come detto già in precedenza, le caratteristiche della microfibra, hanno fatto in modo che con il tempo il suo utilizzo si espandesse a macchia d’olio in moltissimi settori.

Il processo con cui le microfibre vengono lavorate, si chiama microfilatura e può avvenire in 4 tipologie di fibre differenti.

N.B. La legge impone che sulle etichette dei prodotti in microfibra non sia presente la dicitura 100% microfibra, ma piuttosto, vengano indicate le percentuali delle 4 fibre utilizzate.

Le tipologie di microfibra più diffuse sono:

  • fibre acriliche;
  • nylon;
  • poliestere;
  • fibre ibride.

Le tecniche di lavorazione sono molteplici e ognuna diversa dall’altra.

Letti in microfibra: comodità e traspirabilità

Ma veniamo ai nostri letti in microfibra. Il letto matrimoniale imbottito è da sempre un must, ottima alternativa a chi non piace il legno o il classico ferro battuto. Certo, di fa presto a parlare di letto imbottito, ma il rivestimento?

Come già accennato in apertura le scelte sono molteplici, c’è chi sceglie la pelle, la più economica ma sempre perfetta ecopelle e negli ultimi anni, si sta prendendo la sua rivincita la microfibra.

Un materiale comodo, fresco, traspirante, anallergico. Perfetto anche per coloro che soffrono di allergie agli acari della polvere. Nella maggior parte dei casi i letti in microfibra sono anche sfoderabili, quindi sarà facile procedere alla loro manutenzione. Insomma, sembra proprio non mancare nulla al letto in microfibra, per essere perfetto.

Letto in microfibra: un materiale del tutto ipoallergenico

Prima ancora di chiedersi come posizionare il letto, forse ci si dovrebbe chiedere quale sia il materiale che meglio si adatta alle proprie esigenze. Come già detto più volte, il microfibra sembra essere la scelta migliore, in quanto in grado di offrire una serie di vantaggi.

La scelta migliore, per tutti coloro che soffrono di allergie essendo un materiale del tutto ipoallergenico.

La duttilità del microfibra ha convinto molti marchi noti del mondo dei letti e dei materassi ad utilizzarlo. Ecco che allora Emma propone il letto contenitore Original-microfibra. Un prodotto di ottima qualità, che ha superato i test imposti dalla legge e che permette anche di avere uno spazio in più in cui conservare cuscini e coperte. Una scelta veramente ottimale.