Dolori al collo e spalle: fattori di rischio e soluzioni ergonomiche

Verena

Scritto da: Emma

Pubblicato in: 10/25/23

Modificato il: 10/24/23

Dolori al collo e spalle: fattori di rischio e soluzioni ergonomiche

I dolori al collo e alle spalle, noti anche come cervicalgia e dorsalgia, rappresentano un problema in costante aumento che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Secondo recenti statistiche dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, circa il 54% della popolazione mondiale soffre di disturbi cervicali negli ultimi 12 mesi. Nell'ultimo decennio questa percentuale è inoltre progressivamente cresciuta del 12%.

In Italia l'ISTAT ha stimato che nel corso del 2021 ben il 71% degli individui ha sofferto di lombalgia o cervicalgia a distanza di un anno. In particolare il mal di collo è il sintomo più diffuso, con il 45% degli italiani che dichiara dolori cronici.

Questa crescente diffusione è dovuta principalmente a posture scorrette prolungate, soprattutto durante l'uso di smartphone e pc, nonché alla scelta di supporti poco ergonomici come il cuscino per la cervicale. Un approccio preventivo tramite esercizi posturali ed una corretta idoneità del cuscino può dunque aiutare a contrastare l'insorgenza di tali disturbi.

Dolori al collo e spalle: cause più comuni e fattori di rischio

I dolori cervicali e alle spalle rappresentano un disturbo molto diffuso che può influenzare significativamente la qualità della vita. Tra le cause principali vi sono posture scorrette prolungate e fattori biomeccanici. Uno dei fattori di rischio più comuni è proprio la scelta di un cuscino per letto non adeguato. Un supporto troppo alto o troppo morbido durante il riposo notturno può infatti determinare un'articolazione cervicale in flessione forzata, con conseguente sollecitazione eccessiva dei muscoli paravertebrali.

Posture ritte alla scrivania o in auto, oltre all'adozione di accessori digitali che sollecitano lo sguardo verso il basso per lunghi periodi, accentuano poi l'effetto del cuscino non ergonomico. Particolarmente a rischio risultano gli sport che impongono ripetuti movimenti di rotazione del busto, come il nuoto, il tennis o il sollevamento pesi. Incidono altresì fattori genetici e differenze nella struttura ossea.

Scegliere un cuscino per letto con altezza e materiali appropriati in base al proprio tipo di collo, associato a esercizi posturali, può dunque aiutare a prevenire questo disturbo molto comune e a volte debilitante.

Dolore al collo e alle spalle: scegliere il cuscino giusto per alleviarlo

I dolori cervicali e alle spalle possono essere contrastati efficacemente scegliendo un cuscino adeguato alle proprie caratteristiche fisiche. Un aspetto chiave è l'altezza: un cuscino eccessivamente alto, come il Cuscino Memory Emma Comfort, è indicato solo per chi dorme supino, per evitare un'eccessiva flessione del collo. I dormenti su un fianco preferiranno invece un'altezza media, per mantenere la colonna in asse.

La composizione gioca un ruolo altrettanto importante: i cuscini in memory foam come quello proposto si adattano perfettamente alla forma della testa e del collo, assicurando il giusto sostegno e impedendo movimenti bruschi notturni. Anche il grado di compattezza è fondamentale: i materiali troppo morbidi determinano un cedimento e la testa può "affondare", causando dolori mattutini. I materiali densi ma flessibili, come la schiuma viscoelastica utilizzata per il cuscino Memory Emma Comfort, presentano caratteristiche tali da assicurare un eccellente sostegno e al contempo una perfetta adattabilità alle esigenze posturali del collo durante il sonno.

Grazie alla sua maggiore densità rispetto ad altre tipologie di schiuma, il memory foam mantiene una buona rigidità che non causa cedimenti e affossamenti della testa. Tuttavia, la sua natura viscoelastica gli conferisce anche la capacità di diminuire progressivamente di volume a seguito di una pressione protratta nel tempo, come appunto quella esercitata dalla testa durante la notte. Di conseguenza, esso si modella sulla forma del collo senza determinare una flessione eccessiva del rachide cervicale, bensì mantenendone un perfetto allineamento. Al mattino la schiuma viscoelastica ha "memorizzato" la postura corretta assunta durante le ore di sonno, restituendo il benefico effetto di sostegno.

Questa combinazione di densità e flessibilità rende questi materiali ideali per supportare nella maniera più ergonomica possibile il collo durante il riposo notturno. Infine, occorre considerare il proprio peso: un cuscino troppo sottile per una corporatura massiccia non fornirà un adeguato supporto cranico durante le ore di riposo. Una scelta consapevole migliora sensibilmente il benessere del collo e delle spalle.