Come dormire con il naso chiuso? I rimedi per dormire sempre bene

Verena

Scritto da: Chiara

Pubblicato in: 6/9/23

Modificato il: 7/6/23

come dormire con il reflusso

Chi soffre di reflusso gastrico sa bene quanto risulta essere difficile riposare. In genere queste difficoltà le si accusano soprattutto quando non si segue una sana e corretta alimentazione. In effetti il reflusso acido gastroesofageo è un disturbo che riguarda veramente un gran numero di persone. Alcuni studi specifici a riguardo affermerebbero che ne soffre circa ⅓ di tutta la popolazione adulta.


Ne sono tipici sintomi:


• cattiva digestione;

• senso di pesantezza;

• bruciore di stomaco;

• difficoltà a dormire.


Nei casi più gravi il reflusso gastroesofageo si unisce alla sindrome del colon irritabile, rendendo difficile non solo il riposo, ma l’intera gestione della giornata. Oltre all’utilizzo di prodotti specifici, occorre adottare uno stile di vita sano e una dieta adeguata. Per avere poi, una buona qualità del sonno, si consiglia di seguire alcune semplici indicazioni.


Reflusso gastroesofageo cause e sintomi


Il reflusso si presenta, in genere, con una serie di sintomi specifici come:


• bruciore a livello toracico;

• eruttazioni frequenti;

• bruciore alla gola;

• abbassamento della voce;

• tosse secca;

• singhiozzo;

• >nausea.


È possibile che i sintomi insorgono solo in alcuni momenti della giornata o quando si assume una certa posizione. Ovviamente molto dipende da quanto severo è il fastidio. In alcuni casi ci si chiede come dormire bene, o addirittura come riuscire a dormire considerando i fastidi da esso provocati. Potrebbe essere di grande aiuto scegliere il materasso giusto, ma prima di tutto occorre comprenderne le cause.


Il passaggio del materiale tra l’esofago e lo stomaco, viene determinato dallo sfintere. Il tono delle sue giunzioni subisce delle variazioni e quando si soffre di reflusso, significa che esso presenta una bassa tenuta e causa della risalita dei succhi gastrici.


Questo può essere causata da una caratteristica genetica, ma anche da una condizione ormonale, dal sovrappeso, gravidanza e consumo di alimenti come il cioccolato e la menta.


Come dormire con il reflusso: i consigli prima di coricarsi


Per riuscire a dormire bene anche se si soffre di reflusso, innanzitutto è importante seguire alcune indicazioni specifiche. In alcuni casi può essere indispensabile rivolgersi a un esperto gastroenterologo che sia in grado di consigliare la dieta ottimale da seguire, oltre a una serie di buone abitudini che sembrano proprio essere quelle giuste.


Si ricorda che riposare bene è indispensabile e se si soffre di reflusso, può non essere semplice, ecco per quale motivo si raccomanda di seguire dei piccoli consigli, come quello di non mangiare troppo a cena. Consumare troppo cibo rende la digestione molto più lenta e questo porta a una maggiore produzione di succhi gastrici durante la notte. Estremamente controproducente.


Meglio evitare le bevande alcoliche in generale e a cena in particolare, in quanto producono anche loro succhi gastrici. Non fumare perchè questo va ad indebolire la valvola posta tra lo stomaco e l’esofago e favorisce il reflusso.


Evitare il consumo di caffè e di cioccolato dopo cena e concedersi, se possibile una passeggiata dopo cena, per andare a stimolare la circolazione sanguigna ed evitare l’acidità durante la notte. Infine, dopo il pasto si consiglia di masticare un chewing gum dopo il pasto per aumentare la salivazione e favorire la digestione.


Come dormire con il reflusso gastrico: posizione ottimale e importanza di rete e materasso


Per concludere si sottolinea quanto sia importante riuscire a scegliere un materasso che sia di qualità e che quindi sia in grado di favorire il buon riposo, promuovendo la giusta posizione mentre si dorme. Di ottima fattura sono i materassi di Emma come:


• Materasso Emma One;

• Materasso Memory foam Emma Original;

• Materasso a molle insacchettate Emma Hybrid.


In commercio è anche possibile trovare dei cuscini adatti a chi soffre di reflusso gastroesofageo, in grado di promuovere la corretta posizione. Si ricorda però, che è opportuno evitare di sdraiarsi nelle 2 ore successive al pasto, quindi se si ha bisogno di andare a dormire presto, occorre anche mangiare presto.


Inoltre si consiglia di dormire sul fianco sinistro. Questa posizione permette al corpo e all’intestino di lavorare meglio evitando quindi, sia la tipica pesantezza mattiniera che il reflusso gastroesofageo che può essere fastidioso e non permettere il buon riposo.


Seguire le indicazioni fornite permette di godere di un buon riposo, anche se il reflusso si rivela estremamente severo.