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Materasso zone differenziate: per un sostegno corretto del corpo

verena autore

Scritto da: Chiara

Pubblicato in: 12/20/22

Modificato il: 12/19/22

 

 

Oggi è facile sentir parlare di materasso zone differenziate, ma non tutti sanno ancora bene di cosa si tratti a tutti gli effetti. Partiamo dicendo che il corpo umano non è una forma geometrica perfetta e, quando siamo stesi, i punti di pressione sono diversi a seconda della parte del corpo che appoggiamo. La schiena, ad esempio, ha un peso superiore rispetto a quello delle braccia e lo stesso vale per bacino e gambe. Tutto questo ci fa capire come sia necessario acquistare un materasso di qualità che disponga di zone differenziate che forniscano un sostegno diverso a seconda della parte del corpo che poggia sul materasso. Per scegliere il materasso che soddisfi questa esigenza, bisogna orientarsi verso un prodotto che consenta un supporto diverso ad ogni diversa parte del corpo. Un materasso che dispone della stessa portanza, su tutta la sua superficie, risulta troppo rigido, o troppo morbido. Il risultato è una colonna vertebrale che non ha il giusto allineamento e il corretto supporto. Di conseguenza, la mattina, è facile svegliarsi con dolori muscolari alla schiena, al collo e alle spalle. Per fortuna esiste un’alternativa che risolve tutti i problemi: un materasso a zone differenziate. Cerchiamo quindi di capire di cosa si tratta e perché conviene acquistarne uno di qualità.

 

Cosa e quali sono le “zone differenziate” di un materasso

 

Ogni parte del corpo ha bisogno di un supporto diverso durante il sonno. Di conseguenza la portanza di un materasso non può e non deve essere sempre uguale, altrimenti si rischia di avere un materasso troppo rigido, o troppo morbido. Alta, media o bassa che sia, la portanza deve differenziarsi a seconda della zona del corpo da sostenere. In questo modo ogni parte del corpo ha il corretto supporto e non si rischiano dolori e fastidi la mattina, al risveglio. La portanza di un materasso, non è la portanza delle zone differenziate, né coincide con la sua densità. Le zone differenziate coincidono semplicemente con delle aree diverse del materasso, dove la portanza risulta più alta, o più bassa, a seconda della zona del corpo che devono sostenere.

 

Il materasso zone differenziate non è il solito materasso. Offre un comfort e un supporto superiore, un’ergonomia massima, al di sopra dello standard. Difatti aiutano ad evitare la formazione di fastidiose zone di sollecitazione, impedendo così di ritrovarsi al mattino con dolori ai muscoli e alla schiena (soprattutto alle vertebre cervicali e lombari). Le zone differenziate di un materasso si distinguono per colore e materiale interno. Caratteristiche non percepibili dal corpo, che avvertirà semplicemente una nuova e piacevole sensazione di riposo corroborante.

 

Materasso zone differenziate: perché sceglierne uno

 

Maggiore è la portanza di un materasso, maggiore è la sua durezza. Al contrario, minore portanza, equivale ad avere un materasso più morbido. Un materasso con la stessa portanza lungo tutta la sua superficie, difficilmente riesce a sostenere in modo adeguato ogni parte del corpo. Risulta, infatti, sempre troppo rigido, o troppo morbido, su una parte del corpo, o su un’altra. A ciascuna zona, la sua portanza. In questo modo il materasso si “adatta” a sostenere il corpo a seconda della parte che vi appoggia. I materassi zone differenziate intervengono quindi settorialmente sulla zona di appoggio, donandole il giusto sostegno e trasmettendo la relativa sensazione di benessere e comfort. Rappresentano una soluzione pratica e comoda per risolvere tutti i problemi legati ai dolori muscolari (contratture, dolori acuti, cronici e ricorrenti). Fanno svegliare con il sorriso sulle labbra perché evitano l’afflizione e la sofferenza legata al tormento del mal di schiena.

 

7 zone a portanza differenziata: uniche ed importanti

 

Ogni prodotto Emma vanta zone differenziate. Quindi Emma Original, Emma One, Emma Hybrid sono tutti e tre materassi a zone differenziate che regalano una piacevole sensazione di benessere e relax a tutto il corpo. Ma quali e quante sono queste zone differenziate di cui si parla tanto?
Le zone di sostegno sono in tutto 7, studiate e realizzate per garantire un riposo confortevole e salutare. Le zone differenziate sono:

 

  1. Testa
  2. Spalle
  3. Fianchi
  4. Bacino
  5. Gambe
  6. Polpacci
  7. Piedi

 

Tra polpacci e piedi esistono due diverse zone di portanza per un motivo piuttosto semplice. Affinché la durata materasso sia ottima e considerevole, è buona norma girarlo testa-piedi ogni mese. In questo modo se ne garantisce un’usura più omogenea sin da subito e si previene così la formazione di avvallamenti e protuberanze. Con 7 zone differenziate, girando il materasso, si andranno a formare due zone per le spalle, piuttosto che una sola zona per i polpacci. Il supporto rimane quindi adeguato anche quando il materasso è girato. Lezone differenziate, come abbiamo già detto, non sono sempre visibili all’esterno. Quello che però modifica realmente la portanza è la complessa lavorazione interna che i materassi a zone differenziate subiscono durante la produzione. Dormire su questo tipo di materasso allevia i dolori articolari e muscolari, e favorisce la circolazione sanguigna.

 

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