Un dispositivo medico detraibile è un prodotto che, se acquistato, può essere portato in detrazione nella dichiarazione dei redditi con il Modello 730. La spesa, infatti, rientra tra quelle considerate come “sanitarie”. La detrazione prevista è pari addirittura al 19%. L’agevolazione vale anche per un materasso di qualità, come Emma Original, perché rispetta alcune caratteristiche e condizioni fondamentali, affinché possa essere considerato come un presidio medico. Vediamo insieme quali sono queste caratteristiche e i vantaggi che se ne possono ricavare acquistandone uno.
La definizione di dispositivo medico detraibile è data dalla Circolare n°20 del 13/05/2011 redatta da Agenzia delle Entrate, in base al parere e all’avallo del Ministero della Salute:
“sono dispositivi medici i prodotti, le apparecchiature e le strumentazioni che rientrano nella definizione di “dispositivo medico” contenuta negli articoli 1, comma 2, dei tre decreti legislativi di settore * (decreti legislativi n. 507/92 – n. 46/97 – n. 332/00), e che sono dichiarati conformi, con dichiarazione/certificazione di conformità, in base a dette normative ed ai loro allegati e, perciò, vengono marcati “CE” dal fabbricante in base alle direttive europee di settore”.
Esiste un elenco, esemplificativo, ma non esaustivo, stilato dal Ministero della Salute, per individuare tutti i dispositivi medici detraibili (nonché dei Dispositivi Medico Diagnostici in Vitro – IVD). L’elenco riporta i dispositivi di uso più comune e ricorrente ed è contenuto nell’allegato alla Circolare 20/2011.
Per assicurarsi che un dispositivo medico detraibile sia contenuto nella lista del Governo, è possibile consultarne l’elenco al seguente indirizzo: www.salute.gov.it. L’elenco è suddiviso in categorie di prodotti destinati ad effettuare un intervento diagnostico e terapeutico. La legge italiana definisce come dispositivo medico detraibile:
“qualunque strumento, apparecchio, impianto, software, sostanza o altro prodotto, utilizzato da solo o in combinazione, compresi gli accessori tra cui il software destinato dal fabbricante ad essere impiegato specificamente con finalità diagnostiche e/o terapeutiche e necessario al corretto funzionamento del dispositivo stesso, destinato dal fabbricante ad essere impiegato sull'uomo a fini di:
• diagnosi, prevenzione, controllo, trattamento o attenuazione di malattie
• diagnosi, controllo, trattamento, attenuazione o compensazione di una ferita o di un handicap
• studio, sostituzione o modifica dell'anatomia oppure di un processo fisiologico
• controllo del concepimento, che non eserciti nel o sul corpo umano l'azione principale cui è destinato con mezzi farmacologici, immunologici o mediante processi metabolici, ma la cui funzione possa essere coadiuvata da tali mezzi."
Facciamo qualche esempio per far capire cosa intende la legge italiana per dispositivo medico:
• Materassi ortopedici
• Materassi antidecubito
• Siringhe
• Termometri
• Lenti oftalmiche correttive dei difetti visivi
• Lenti a contatto
• Montature per lenti correttive dei difetti visivi
• Occhiali premontati per presbiopia
• Apparecchi acustici
• Cerotti, bende, garze e medicazioni avanzate
• Apparecchi per aerosol
• Apparecchi per la misurazione della pressione arteriosa
• Penna pungidito e lancette per il prelievo di sangue capillare ai fini della misurazione della glicemia
• Pannoloni per incontinenza
• Prodotti ortopedici
• Ausili per disabili
• Soluzioni per lenti a contatto
• Prodotti per dentiere
La detrazione in dichiarazione dei redditi, usando il Modello 730, è possibile quando sono rispettate precise condizioni indicate da Agenzia delle Entrate con la circolare n°19/2020 e la circolare 11/2021:
• presenza di scontrino o di fattura
• sulla documentazione fiscale devono essere presenti i seguenti dati:
- descrizione del prodotto acquistato
- soggetto che ha effettuato l’acquisto
• il dispositivo medico detraibile deve essere identificato con la codifica utilizzata per la trasmissione dei dati al sistema tessera sanitaria: AD – spese relative all’acquisto o affitto di dispositivi medici con marcatura CE.
Per godere della detrazione non è sufficiente presentare documenti fiscali che riportino semplicemente la dicitura: “dispositivo medico”. Inoltre il pagamento dei dispositivi medici detraibili deve essere tracciato. Sono quindi accettati i seguenti metodi di pagamento:
1. bancomat e carte di credito e debito
2. carte prepagate
3. moneta elettronica
4. bonifico bancario/postale, bollettino postale
5. assegno
Il conto o la carta dal quale si effettua il pagamento deve essere intestato alla persona che porterà in detrazione la spesa.
Come abbiamo visto i materassi possono essere quindi riconosciuti come dispositivi medici detraibili. Emma Original fa parte delle categorie identificate dal Governo, come dispositivo medico. Il suo acquisto può quindi essere detratto fiscalmente per il 19%. Inoltre, con la legge 104/1992, le persone con disabilità riconosciuta dalla commissione medica istituita, hanno diritto ad un’ulteriore deduzione fiscale con iva agevolata al 4%, anziché al 22%. Chi rientra in questa categoria e vuole scegliere il materasso Emma Original, per usufruire dell’agevolazione IVA, deve semplicemente inviare una mail all'indirizzo [email protected].
Apnea del sonno: ecco perché conviene scegliere un cuscino memory foam
Ogni quanto cambiare cuscino e perché è importante farlo
Materasso di qualità: le caratteristiche che lo rendono tale
Scegliere il materasso perfetto per un sonno notturno sano
Durata materassi: resistenza al tempo e all’usura
Misure materassi: ecco come scegliere quella corretta
Materasso zone differenziate: per un sostegno corretto del corpo