Cuscino per la cervicale: come risolvere il problema grazie al memory foam

Verena

Scritto da: Chiara

Pubblicato in: 1/12/23

Modificato il: 1/11/23

Cuscino_per_la_cervicale_cuscino_emma_in_memory_1.jpeg

Dormire bene come una formula chimica: ciascun elemento è importante tanto quanto quello precedente, affinché la mattina ci si possa svegliare riposati e con il sorriso sulle labbra. Dalle doghe del letto al materasso in memory foam, dal coprimaterasso fino al cuscino, ogni elemento gioca un ruolo importante nella partita del riposo salutare. I cuscini, in particolare, non sono tutti uguali. Ne esiste uno, chiamato cuscino per la cervicale, che può davvero cambiare il modo di dormire di moltissime persone. È facile, infatti, svegliarsi accusando diversi dolori e fastidi a livello del collo e della schiena. Quando questa situazione si presenta, la prima domanda da porsi è: dipende forse dal mio cuscino? E la risposta è sì, in parte dipende dal cuscino.

I dolori si manifestano perché durante la notte la testa non ha ricevuto il giusto sostegno e il suo peso ha sforzato le vertebre e i tessuti molli del collo (vale a dire tutte quelle parti che fanno percepire i dolori al mattino). Vediamo quindi come dovrebbe essere un cuscino per la cervicale e quali e quanti vantaggi potrebbe apportare alla qualità del nostro sonno.

 

Dolore cervicale: cos’è, quando e perché ne soffriamo

 

Con il termine dolore alla cervicale si intende tutta una serie di fastidi e condizioni dolorose inerenti alla zona del collo. Conosciuta come cervicalgia, i dolori al collo interessano l’area del tratto cervicale che è composta da vertebre, legamenti, muscoli, tendini e strutture nervose.

 

L'impalcatura muscolo-scheletrica dell'area anatomica del collo è formata da sette vertebre chiamate appunto “cervicali”, necessarie a sostenere il cranio. Le vertebre compongono il primo tratto della colonna vertebrale in una zona chiamata tratto cervicale o colonna cervicale. Oltre alle vertebre, la zona è ricca di legamenti, muscoli, tendini e strutture nervose. Si tratta di una zona molto delicata e sensibile, facilmente irritabile e per questo soggetta a dolori e fastidi.

 

Insieme al mal di schiena lombare, i dolori cervicali sono tra i più comuni al mondo. Un dolore che interessa sia uomini che donne con la stessa frequenza. Recenti statistiche hanno evidenziato che, in Italia, almeno il 60% delle persone ha sofferto, almeno una volta nella vita, di dolori cervicali. Sono oltre 15 milioni le persone che hanno avuto bisogno di cure mediche per risolvere questa problematica così diffusa. Cerchiamo quindi di capire come può un cuscino per la cervicale essere d’aiuto alle persone che soffrono di questa antipatica condizione.

 

Cuscino per la cervicale: cos’è e com’è fatto

 

Adesso che abbiamo analizzato il problema, cerchiamo di capire la soluzione, ovvero il cuscino per la cervicale. La funzione principale di un cuscino è quella di fornire sostegno adeguato alla testa, per ridurre al minimo la pressione sul collo. Un supporto valido aiuta a prevenire l’aggravarsi di un dolore già esistente, o il crearsi di uno nuovo. Quindi lo scopo di un cuscino per la cervicale è quello di fornire sostegno e supporto adeguato ad alleviare il dolore al collo, o per evitare l’insorgere di una nuova condizione dolorosa. I fattori da considerare quando si è in procinto di acquistare un nuovo cuscino per la cervicale sono diversi:

 

• Dimensione

• Altezza

• Imbottitura

• Materiali

• Certificazioni

 

Dimensione

 

Larghezza e lunghezza sono elementi molto importanti per la scelta del giusto cuscino per la cervicale. Un cuscino adatto è largo almeno quanto le spalle di chi vi dorme sopra. Questo serve ad evitare che la testa scivoli di lato, mentre si dorme. Le dimensioni adatte per un soggetto adulto, quindi, si dovrebbero aggirare attorno ai 60 cm.

 

Altezza

 

L’altezza di un cuscino per la cervicale dipende dalla posizione in cui si dorme. In linea generale si possono individuare tre diverse tipologie di cuscino:

 

• alto – adatto a chi dorme su un fianco

• medio – utile a chi dorme supino. Deve essere comunque più basso delle spalle

• basso – adatto a chi dorme in posizione prona, aiuta a diminuire la pressione esercitata sulle vertebre del collo (tipologia adatta anche ai bambini).

 

Imbottitura

 

Anche in questo caso tutto dipende dalla posizione in cui si riposa. Al pari dei materassi in memory foam, anche i cuscini per la cervicale sono realizzati con questo materiale. Un cuscino in memory foam trasmette diverse sensazioni di “morbidezza”, percepite in modo differente da una persona all’altra. Volendo cercare una regola generale, si puo affermare che l’imbottitura di un cuscino può essere:

 

1. Morbida – adatto a chi dorme sulla pancia, come i bambini più piccoli.

2. Semi morbida – adatto a chi dorme sulla schiena.

3. Dura – adatto a chi dorme su un fianco, perché non consente alla testa di sprofondare.

 

Materiali

 

Il materiale riveste un ruolo di assoluta importanza per determinare la qualità di un cuscino per la cervicale. Il materiale più adatto a fornire il giusto sostegno alla testa e al collo, è sicuramente il memory foam. I cuscini prodotti da Emma sono infatti realizzati con questo materiale:

 

• Cuscino Memory Foam Emma - Cuscino a tre strati personalizzabile per tutte le posizioni di sonno.

• Cuscino Fibra Emma - Cuscino morbido e traspirante con innovativa imbottitura in microfibra.

 

Certificazioni

 

Non basta solo dire che “un cuscino è di ottima qualità” perché effettivamente lo sia. Bisogna anche provare quanto si afferma. Una realtà di cui Emma è ben consapevole. Ecco perché tutti gli strati del cuscino memory foam Emma sono certificati con lo Standard 100 dell'OEKO-TEX®, Classe 1 (16.0.93305), che corrisponde al livello più alto, ed è quindi adatto anche per i neonati.

 

Tutti i benefici di un cuscino cervicale

 

Ma quali sono realmente i vantaggi dei cuscini cervicali? Chi soffre di dolore alla cervicale, patisce perché durante la notte le vertebre del collo non rimangono ben allineate a quelle della schiena. Un cuscino per la cervicale impedisce che i muscoli del collo si sovraccarichino e fa si che possano rilassarsi come dovrebbero durante il sonno per riposarsi al meglio. Così facendo, la qualità del sonno è superiore e al risveglio è più probabile che la sintomatologia non si presenti affatto, o che comunque sia molto ridotta.

 

Il cuscino per la cervicale è indicato anche come rimedio per chi soffre di apnea del sonno. Un cuscino adatto alla cervicale permette alla testa di mantenere una corretta posizione e alle vie respiratorie di funzionare più agevolmente anche durante il sonno. In questo modo il fenomeno è contenuto, o del tutto eliminato eal risveglio, si eviteranno cefalee e stress psicofisico.

 

Consigli per prevenire il dolore cervicale

 

Per evitare i dolori alla cervicale non basta dormire bene, serve anche vivere meglio. È necessario assumere una corretta postura mentre si lavora al computer, mentre si cammina e quando ci si siede. Ogni movimento, ogni abitudine quotidiana e tutti i gesti che compiamo anche inconsapevolmente durante la giornata, hanno delle ripercussioni su eventuali dolori al collo. Eseguire qualche piccolo, semplice e veloce esercizio per il collo contribuisce a renderlo più resistente e flessibilee permettere alla testa di muoversi più facilmente. Consultare un fisioterapista per imparare qualche sano esercizio per il collo da eseguire giornalmente può essere una soluzione vincente per combattere la fastidiosa condizione del dolore alla cervicale. Infine, se vi state chiedendo se è necessario e ogni quanto cambiare il cuscino, la risposta è sì, il cuscino va cambiato almeno ogni due anni.

 

Leggi anche

Dispositivo medico detraibile: come portare l’acquisto del materasso in detrazione

Materasso di qualità: le caratteristiche che lo rendono tale

Scegliere il materasso perfetto per un sonno notturno sano

Durata materassi: resistenza al tempo e all’usura

Ogni quanto cambiare cuscino e perché è importante farlo

Misure materassi: ecco come scegliere quella corretta

Materasso zone differenziate: per un sostegno corretto del corpo

Materassi sottovuoto: una scelta sicura ed ecologica